Riduzione dei rischi da disastro e cambiamenti climatici
È la risposta alla sfida umanitaria rappresentata dagli effetti dei cambiamenti climatici
e dei disastri sull'uomo.
Per ridurre il rischio di disastri e adattare la popolazione ai cambiamenti climatici,
la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) ha adottato 3 strategie:
- rafforzare la preparazione e le capacità delle comunità in modo che siano in una posizione
migliore per rispondere al verificarsi di un disastro per ridurre le vulnerabilità;
- promuovere le attività e le azioni che mitigano gli effetti negativi dei cambiamenti climatici e
dei rischi;
- proteggere i progetti di sviluppo tra tutte le Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna
Rossa.
Ci sono diversi aspetti che, insieme, hanno come obiettivo la riduzione del rischio di disastro
e l'adattamento ai cambiamenti climatici:
Mitigazione dei disastri - Misure strutturali e non strutturali intraprese per limitare l'impatto negativo dei rischi naturali e dei cambiamenti climatici; per esempio la sensibilizzazione dei rischi naturali
e del rispetto dell'ambiente attraverso progetti educativi-scolastici.
Allerta precoce - La trasmissione di informazioni tempestive consentendo alle persone
di adottare misure per ridurre l'impatto dei rischi.
La preparazione alla risposta - Misure che aiutano a garantire una tempestiva ed efficace
“prima linea” di risposta sostenuta da volontari, dalle capacità regionali e nazionali,
per esempio piani di emergenza e di risposta.
Recupero - Le decisioni e le azioni intraprese dopo un disastro, al fine di ripristinare o migliorare
le condizioni di vita della comunità colpita.
Sostegno ai mezzi di sussistenza - Progetti che rafforzano o diversificano i mezzi di sussistenza
e che permettono agli individui o famiglie a sviluppare strategie per ridurre il rischio, ad esempio piani di continuità aziendale per limitare crisi economiche a seguito di disastri.